David Bowie recitò il Padre Nostro per Freddie Mercury. E’ arrivato il momento di restituirglielo

David Bowie recitò il Padre Nostro per Freddie Mercury. E’ arrivato il momento di restituirglielo

David Bowie recitò il Padre Nostro per Freddie Mercury. Ora che è morto è arrivato il momento di restituirglielo. Con lui se ne va un pezzo di storia della musica che oggi possiamo solo sognare con nostalgia.

Lui è un artista, e Dio per gli artisti ha un Giudizio e un Paradiso a parte. Non importano i peccati o la morale. Loro hanno maneggiato più di ogni altro il Divino. Sulla base di quello saranno giudicati. Chissà allora se David Bowie è già in Paradiso insieme al suo amico Freddie Mercury, o se gli toccherà qualche secolo di purgatorio a duettare insieme a Mino Reitano.

Noi possiamo aiutarlo. Proprio come lui fece per Freddie. Quando il 20 aprile 1992, al “Freddie Mercury Tribute Concert”, mitologico e irripetibile concerto che si tenne al Wembley Stadium di Londra in onore di Freddie, da poco scomparso, si inginocchio davanti a un miliardo di persone connesse via televisione e David Bowie recitò il Padre Nostro in suo suffragio.

Chissà qual era la religione di David Bowie. Una volta disse:

“Ero giovane, avevo la fantasia libera, e il Buddismo tibetano mi piaceva a quel tempo. Pensavo: “c’è una via per salvarsi”. Non ha davvero funzionato. Poi sono passato attraverso Nietzsche, il satanismo, il cristianesimo…  la ceramica, e ho finito per cantare. è una lunga strada…”.

E nel 2003 dichiarò: “Non sono del tutto ateo, e questo mi preoccupa. C’è qualcosa che mi trattiene. Beh, sono quasi un ateo. Datemi ancora un paio di mesi”.

Chissà com’è finito il suo rapporto con Dio. Di certo ci si è avvicinato con la sua musica molto più di molti di noi.

Ecco perchè credo non sia inutile ritornargli il Padre Nostro che lui recitò per Freddie:

“Padre Nostro, che sei nei Cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo Regno, sia fatta la Tua volontà, come in Cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano. Rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori. E non ci indurre in tentazione. Ma liberaci dal male”.

Amen, David Bowie.