Dentro la luce oltre la luce

Dentro la luce oltre la luce:  il mio primo libro “pubblico”

Dentro la luce oltre la luce. Dentro la luce oltre la luce” è un libretto di fotografie del bravo fotografo Giampiero Corelli (che a Ravenna è una vera e propria istituzione), di cui io ho curato l’apparato testuale. Lo pubblicammo con le edizioni Mistral, di Vittoria Venturelli e Lorenzo Tazzari nel 2001. Oggi è difficile trovarlo, se non in biblioteca. Fu il primo libro dato alle stampe in cui compariva il mio nome.

dentro la luce oltre la luce paolo gambi giampiero corelli

Si trattava di foto a 32 preti di Ravenna, ciascuno dei quali aveva corredato la propria foto con un pensiero. Di questi 12 sono oggi volati in Cielo. Qualcun altro ha avuto problemi con la giustizia (quella umana), e qualcun altro è ancora lì.

Iniziavo così l’introduzione: “Cosa si cela dietro alla lunga tonaca nera dei nostri preti? Cosa si scopre grattando quelle stratificazioni culturali che si sono accumulate  sopra la Chiesa nei secoli? Cosa si vede illuminando alcuni angoli del mondo ecclesiastico forse coperti da una patina di vetustà?”.

E Mons. Giuseppe Verucchi, allora arcivescovo di Ravenna-Cervia da circa un anno, scriveva nella prefazione: “è bella la vita del prete! è vita donata al Signore e, per questo, veramente spesa a servizio dei fratelli (…) ringrazio Giampiero Corelli e Paolo Gambi di avermi coinvolto in questa iniziativa. Mi congratulo per le foto… squarci di luce, di vita, di messaggi e di arte! Ma sono loro riconoscente soprattutto per l’amore e la passione con cui hanno lavorato”.

Invece Vidmer Mercatali, allora sindaco di Ravenna, poi divenuto Senatore della Repubblica, scriveva tra l’altro nella sua prefazione: “Questo volume ci invita a riflettere sul contributo che ognuno di noi può e deve dare per un mondo migliore, dove ai bambini e anche agli adulti sia ancora concesso di sognare e sperare. Se mai capovolgessimo l’ordine delle cose ci troveremmo in una società senza regole, se non quella della sopraffazione”.

Anche Suor Elisabetta, del Monastero delle Monache Carmelitane, aveva scritto una poesia, a mo’ di prefazione, ed iniziava così: “… e la notte è chiara come il giorno (Sl 139, 12). Una chiesa vuota. Fioca luce di una lampada vicino al Santissimo…”.

Tante cose sono cambiate dai tempi di Dentro la Luce Oltre la Luce. Ma tante altre sono rimaste uguali. Ad iniziare dalla Luce…

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