Battaglia di Lepanto 2015: quello che non fa l’occidente lo fa l’oriente cristiano

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Battaglia di Lepanto

Oggi ricorrono i 444 anni dalla battaglia di Lepanto. Un evento bellico che ha visto contrapposti, nel 1571, la flotta islamica degli ottomani alla flotta della Lega Santa. In verità la battaglia più che per motivi strettamente militari fu molto importanti perché comunicò al mondo due cose: 1. che l’Occidente cristiano se supera le proprie continue divisioni vince 2. Che la potenza islamica non è invincibile. Fu un messaggio psicologico fortissimo, che probabilmente rimase deposto nell’inconscio collettivo per più di un secolo, portando le armate cristiane a salvare Vienna e l’Europa intera dal tentativo di conquista del 1683. Se oggi le nostre donne sono libere ed abbiamo un tenore di vita da mondo occidentale è anche grazie a quell’idea che combattendo nella battaglia di Lepanto alcuni cristiani riuscirono a innalzare.

L’Islam si espande, i cristiani si difendono. Da quando esiste l’Islam non ha fatto altro che occupare militarmente territori e cancellare ciò che c’era prima. Quando hanno potuto i cristiani si sono difesi. E in alcuni casi – come la Spagna e la Sicilia – si sono ripresi territori che avevano perso. Non ci vuole troppo acume per concordare su questo miniriassunto di 1400 anni di storia.

Oggi l’Islam più radicale ha dichiarato guerra al mondo, portandosi appresso barbarie vomitate nel presente da un passato che speravamo non esistesse più. L’Occidente cristiano che fa? Niente. Ha lasciato che il califfato si rafforzasse, compisse genocidi, atrocità, organizzasse reti di terroristi e trucidasse le antiche comunità cristiane di Siria ed Iraq. Che erano sopravvissute alla storia, e pure a Saddam Hussein.

Poi arriva la Russia. Prima tentenna, poi cerca accomodamenti diplomatici. E poi attacca. E ora non la ferma più nessuno.

Per un islamico radicale, che è convinto di combattere per Dio, una sconfitta può mettere in crisi la sua stessa fede e la sua stessa militanza. “Se Dio è con me come posso perdere?” si chiedono i combattenti dell’ISIS, umanità perdute e radunate da schiere di demoni. E non trovando risposta si disperdono e cadono. Lo sapevano bene i cristiani che si radunarono nella battaglia di Lepanto per salvare l’Europa dalla conquista ottomana nel 1571. E sembra saperlo bene anche Putin.

2 commenti su “Battaglia di Lepanto 2015: quello che non fa l’occidente lo fa l’oriente cristiano”

  1. adriano burattin

    Mettere in pubblico le proprie idee è simtomo di maturità, magari si corre il rischio di incontrare chi la pensa in modo diverso.. come in questo caso, ma è il sale della democrazia.
    Mi permetto un garbato dissenso: la condizione della donna non è migliorata per merito dei Cristiani in quanto tali! Semmai è stato l’illuminismo, tipicamente laico, a scatenare la battaglia etica ed ideologica per la parità dei sessi. Poi, a cose fatte, qualcuno ha cercato di intascare la taglia.
    Ma la storia, sintetica o estesa che sia, è lì ad illustrarci come sono andate le cose.
    Con immutato rispetto per te, con grandi preoccupazioni per le tue idee…
    Cordiali saluti,

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