Studium Accademia di Casale e del Monferrato: Paolo Gambi è diventato un Accademico

Studium Accademia di Casale e del Monferrato per l’Arte, la Letteratura, la Storia, le Scienze e le Varie Umanità: sono diventato un Accademico.

Studium Accademia di Casale e del Monferrato: Paolo Gambi è diventato un Accademico

L’onore per me è immenso, questa incredibile istituzione, fondata nel 1476 dal Marchese del Monferrato Guglielmo VIII Paleologo, ha annoverato e annovera fra i suoi membri capi di Stato, premi Nobel, teste coronate, ne erano accademici personaggi come Eugenio Montale, Mario Luzi, Ignazio Silone, Jacques Le Goff, Giovanni Spadolini, Sandro Pertini, in effetti mi chiedo come ci sia finito io.

Basti pensare che la seduta si è aperta con la comunicazione che l’Accademia premierà nei prossimi mesi il presidente della repubblica di Timor Est José Ramos-Horta, premio Nobel per la pace.

Desidero ringraziare Pier Felice degli Uberti, che nel chiamarmi a ritirare la pergamena davanti a quell’illustre consesso ha detto “Paolo Gambi è un famoso scrittore e poeta. Una persona che ricorda e sa ancora come ci si comporta in un’Accademia e io ve lo voglio proprio dimostrare”.

Dopodiché nel maxischermo è stata proiettata una mia videopoesia dedicata allo Studium Accademia di Casale e del Monferrato, o meglio, come recita la dicitura:

Primavera inaspettata di Tradizione – Una poesia post-contemporanea di Paolo Gambi –
Dono allo Studium Accademia di Casale e del Monferrato per l’Arte, la Letteratura, la Storia, le Scienze e le Varie Umanità in occasione dell’ammissione – parole e musica di Paolo Gambi

Ne riporto la versione integrale in alta qualità:

Il testo:

Primavera inaspettata di Tradizione

Dall’eterno passato germogliano

-Germogliano, appaiono, rilucono, rilucono molto –

spade, corone, armoriali

e fardelli nobiliari.

Corre il progresso su strade elettriche

I piedi affondano nel ricordo

-Ricordo, privilegio di pochi –

Riflessi di tradizioni in trasparenza

Effluvi di storia nelle narici

Il rilucere della memoria

non è corvo che canta la morte

ma rondine di primavera inaspettata.

La pergamena mi è stata consegnata dal pro-rettore Loredana Pinotti e dal Presidente onorario del Senato Accademico, S.A.R. la Principessa Maria delle Nevi di Borbone Parma, alla presenza tra gli altri di S.M. Yuhi VI, Re del Rwanda, del presidente della Real Asociación de Hidalgos de España, S.E. D. Manuel Pardo de Vera y Díaz, del rappresentante della famiglia reale del Portogallo e di molte altre autorità civili, economiche e culturali.

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