Principe azzurro cercasi? Qui, tra noi, togliamoci il velo di ipocrisia con cui spesso copriamo ciò che non vorremmo vedere. Il principe azzurro è ricco. Chi lo cerca sta cercando un uomo che è ricco. Non solo ricco, si spera, ma questa caratteristica è alla base della sua identità. Altrimenti lo si chiamerebbe il ‘barbone azzurro’, o ‘l’operaio grigio’.
Visto che non stai cercando l’operaio grigio, bisogna allora sistemare alcune cose.
Perché il problema sembra sia che il redditometro femminile fatica a funzionare e generalmente dia abbagli.
Si vedono infatti schiere di ragazzette inseguire il primo cretino con la Ferrari – magari presa a noleggio – e ignorare il vero milionario, che magari non sente una grande esigenza di ostentare.
Ecco allora cinque regole auree per selezionare un principe azzurro che sia economicamente stabile.
Principe azzurro cercasi? Cinque regole d’oro
- Ricco è un termine relativo. Chi può sembrare ricco a Igea Marina potrebbe essere considerato un pezzente a Saint Tropez. Se proprio vuoi trovare un fidanzato ricco domandati: che cosa significa ricco? Quanti soldi deve avere in banca? Quanto devono valere le sue proprietà? Quanto deve guadagnare ogni mese? Non è poesia, sono numeri. Conosco gente che si sente povera con dieci appartamenti e 10000 euro di rendita mensile e gente che si sente ricca con 2000 euro al mese.
- L’uomo ricco non è quello che ostenta. Se vedi un ragazzo a Milano Marittima su una Ferrari, magari coperto di vestiti firmati, scappa. Sta semplicemente colmando con simboli fallici una lacuna che primo o poi dovrai scoprire.
- Il fidanzato ricco non è quello che mette su tinder una foto in cui sboccia a un tavolo in discoteca. Magari l’ha fatto solo una volta ed è rimasto il suo sogno non più arrivabile. E comunque davvero vuoi un uomo che ha – e continuerà ad avere anche se si mette con te – come massima aspirazione sbocciare in discoteca in mezzo ad entreneuse e cocainomani?
- I soldi finiscono. Le Ferrari costano, gli hotel di lusso costano, il Crystal in discoteca costa. Chi è abituato a una vita del genere prima o poi i soldi li finisce. A meno che non ne abbia davvero tanti, ma in quel caso non lo trovi in giro a ostentare (vedi regola 2).
- L’uomo ricco cerca, come chiunque, una persona che lo ami, non una donna che voglia far la ricca a sue spese. Questo è uno dei motivi per cui nelle società del passato ci si sposava fra persone della stessa classe sociale. Hai in mente come risolvere questo piccolo particolare?
Principe azzurro cercasi? Buona fortuna!
Complimenti anzitutto per gli articoli che pubblichi, fanno abbastanza riflettere..in una società che riflette, a mio avviso, molto poco.
Vorrei poter sostenere che questa ricerca del principe azzurro è presente solo in età adolescenziale, ma ahimè non è così..fervida immaginazione anche in età adulta, dove ad ascoltare delle mie coetanee la domanda che mi pongo è “ma esattamente quale principe state cercando?!”
Viviamo in una società dove l’apparire sembra valere molto di più della sostanza, di chi in realtà si è. E cosa assai più triste quando questo apparire viene recepito come realtà assoluta, quasi fosse diventato un tutt’uno.
Forse sarebbe il caso di capire più se stesse ed imparare a valorizzarci (non solo esteticamente), prima di cercare negli altri qualcosa che ..non si sa cosa sia alla fine..
E qui mi viene in mente proprio un tuo libro che ho letto, spinta dalla curiosità più che per altri motivi: il manuale per non finire tra le braccia di uno come me Giacomo Casanova.
Davvero un curioso libro e che consiglio come lettura, a chi dovesse leggere questo post, per trarne proprio qualche spunto di riflessione in più riguardo a cosa si cerca o si vorrebbe trovare.