Concorso di poesia “L’alloro di Dante”: la poesia vive

Concorso di poesia “L’alloro di Dante”: la poesia vive

Concorso di poesia "L'alloro di Dante": la poesia vive. Paolo Gambi Rinascimento poetico

La basilica di San Francesco piena per l’Alloro di Dante

Il concorso di poesia “L’alloro di Dante”, pensato da Rinascimento poetico insieme al Centro Dantesco dei frati minori conventuali, è stato un successo indiscutibile. L’edizione 2022 ha visto una basilica di San Francesco, la chiesa che frequentava Dante durante il suo esilio ravennate, piena di poeti che sono arrivati da tutta Italia. Anzi, da tutto il mondo.

Proprio a ridosso della partenza del corso di poesiaContribuisci con il tuo verso“, Rinascimento poetico ha abbracciato la comunità poetica italiana in un evento che rimarrà alla storia.

Credo sia molto importante che l’Italia poetica di oggi si riconnetta continuamente con i suoi padri, di cui Dante è di certo il più importante. Dante, in vita, non ebbe l’alloro poetico che tanto desiderava. Per cui incoronare oggi i migliori poeti italiani è un po’ come cercare di sanare la ferita del Sommo Poeta tramite i suoi figli.

Il concorso di poesia “L’alloro di Dante” sembra essere diventato da subito uno dei principali concorsi poetici in Italia.

I premiati del concorso di poesia

La giuria, presieduta dal Chiarissimo Professor Alberto Casadei dell’Università di Pisa, e composta dal sottoscritto e da Antonella Corna, ha deciso di premiare con l’alloro di Dante il più importante poeta politico americano vivente, Matt Sedillo, arrivato da Los Angeles apposta per l’evento.

Hanno partecipato alla competizione oltre 400 componimenti, provenienti da tutte le regioni italiane, dalla Svizzera e dalla Romania.

Vincitrice della sezione A, “poesia singola” è stata Elisabetta Liberatore, con l’opera “PER MIA MADRE”. Secondo classificato è stato Franco Fiorini con l’opera “UN’ATTESA CHE NON MUORE”. Terzo classificato Paolo Cattolico con l’opera “AMARSI”.

Vincitore della sezione B (silloge) è stato Michele Lionetti con la silloge “EFFETTI PERSONALI”; secondo classificato Vincenzo Ursini con la silloge: “PANE E AMORE”; terzo classificato Giusi Fontana con la silloge: “NOTTURNI”.

Ci sono stati anche alcuni minorenne menzionati in una sezione apposita: Michel Dellio, Miriam Moretto, Giada Prioretti, Ginevra Puccetti, Morena Rosati.

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